Nella nostra parrocchia sono presenti vari gruppi famiglia.
Io e mia moglie Valentina partecipiamo e siamo fra i coordinatori del gruppo “Aquila e Priscilla”. In questo salone è appesa proprio l’icona di “Aquila e Priscilla con San Paolo” riportata qui sopra.
Il gruppo è nato alla fine degli anni Novanta, come gruppo di giovani coppie, alcune sposate, alcune ancora no. Col tempo sono arrivati i matrimoni e poi i figli. Le esigenze del gruppo sono cambiate e, in funzione di queste, abbiamo modulato il tipo di attività.
Inizialmente abbiamo trattato temi sulla dinamica di coppia e sul sacramento del matrimonio, poi sull’educazione dei figli in senso lato e anche alla fede, ultimamente ci stiamo concentrando sul senso di essere adulti. Negli ultimi tempi, ogni anno abbiamo preso come riferimento la relativa lettera pastorale del vescovo. Quest’anno stiamo trattando il tema del Battesimo.
Dopo la pandemia ci è sembrato più urgente trovarci in presenza con la solita cadenza mensile a celebrare il vespro con una particolare attenzione alla Parola. Prima di Natale e di Pasqua il nostro gruppo si occupa di preparare e animare il momento di Lectio parrocchiale aperto a tutti.
Una caratteristica che è rimasta sempre costante nel gruppo Aquila e Priscilla è l’apertura a famiglie non solo residenti in parrocchia. Si sono avvicinate varie famiglie per passaparola. Quasi tutte le coppie del gruppo sono impegnate in ambito educativo, liturgico o caritativo: catechesi dei ragazzi, accompagnatori dei catecumeni, Lettori, Ministri straordinari della Comunione, animatori della Caritas, animatori dei percorsi in preparazione al matrimonio. È molto bello che alcune famiglie intere (genitori e figli insieme) svolgano servizio al coro o all’altare alla messa domenicale delle 11.30.
L’attenzione alla dimensione diocesana è sempre stata costante, sia con la partecipazione ai seminari e al convegno organizzato dall’Ufficio Famiglia Diocesano (di cui in vari momenti qualcuno del gruppo è stato membro), sia con la partecipazione alle proposte dell’Azione Cattolica.
Con noi, si sono avvicendate altre coppie come referenti del nostro gruppo (Marco e Francesca, Daniele e Barbara, Andrea e Silvia). Queste famiglie hanno messo a disposizione di tutto gruppo le proprie competenze pastorali e professionali, nel nostro caso il master in pastorale familiare e la laurea in teologia biblica.
Diac. Forfo